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Il convento - La signora in grigio

Con un passato storico tanto ricco non sorprende che a Gibilterra risiedano molti fantasmi famosi e si raccontino tante storie di spettri. Dirigiti verso il convento in fondo a Main Street per vedere il quotidiano cambio della guardia. Dal 1728 il convento è la residenza del governatore ma era formalmente un monastero francescano nel XVI secolo. È proprio qui che si aggira una signora conosciuta come 'La signora in grigio'.

Una giovane ragazza spagnola, Alitea, si innamorò di Silvano, che la sua famiglia disapprovava. Nonostante le fosse stato proibito di vederlo, lei continuò a seguirlo tanto che il fratello la portò con la forza a Gibilterra e la mise in un convento di suore.

Silvano non si separò da lei e, travestito da frate francescano, la raggiunse. Fu poi in grado di visitare il convento una volta alla settimana per confessarsi, dove poté vedere la donna che amava. Insieme complottarono la loro fuga, ma il loro complotto fu scoperto e Silvano morì durante la fuga, mentre cercava di raggiungere una barca che sarebbe stata la loro via d'uscita. Alitea invece fu condannata a morte e sepolta viva dietro un muro nella cappella.

Le storie di un fantasma femminile cominciarono ad emergere alla fine del Settecento, si parlava soprattutto dell'apparizione di una signora vestita con l'abito grigio da suora e nel corso degli anni si pensò fosse proprio Alitea.

Le Gallerie di Gibilterra

I fantasmi dei soldati morti a difesa di Gibilterra rimangono in gran parte sconosciuti e dimenticati nel vasto labirinto di 34 miglia di gallerie costruite negli ultimi due secoli e mezzo. Molti uomini morirono durante lo scavo di queste gloriose gallerie prima alla fine del 1700 e poi quando furono ampliate durante la seconda guerra mondiale.

I soldati che usano le gallerie nei giorni nostri hanno sentito fischiare, scavare e cantare. I tratti di galleria più lunghi, noti come la Grande Strada del Nord, che si estende per quasi tutta la lunghezza di 1,5 miglia e mezzo della Rocca, hanno avuto numerose segnalazioni.

L'esistenza di gallerie sotterranee per scopi militari ha una lunga storia a Gibilterra. Le grandi gallerie d'assedio furono scavate nella Rocca durante l'assedio del 1779-83. Tuttavia la maggior parte dei lavori fu intrapresa durante la seconda guerra mondiale ed è in questo periodo della storia delle gallerie che morirono decine di soldati. Peter Jackson, un ufficiale in pensione, riferisce che una volta portò la figlia di un soldato, il capoposto Lawrence Bolton, a deporre fiori dove questi era morto in un incidente durante gli scavi. Quando l'ufficiale Jackson tornò nel luogo qualche giorno dopo, sentì tirare da dietro la sua camicia e fu spinto all'indietro da una forza invisibile. All'uscita dal tunnel afferma che una donna mai incontrata prima gli disse che era stato seguito dal fantasma del tenente caporale Bolton.

Sono stati segnalati anche altri avvistamenti vicino all'ingresso dei tunnel, come quello di un militare e del suo cane che si dice vaghi per Fosse Way, un tunnel della seconda guerra mondiale all'interno della rocca. All'ingresso dei tunnel della Difesa Nord pare addirittura che si sia udito il suono di due violini.

Museo di Gibilterra

Il museo di Gibilterra in Bomb House Lane è una delle maggiori attrazioni della rocca. Il luogo era in origine una casa termale moresca del XIV secolo, attualmente parte della mostra. Nel corso del XIX secolo, prima dell'esistenza del museo, era difficile conservare importanti reperti locali. È per questo motivo che il primo cranio di Neanderthal adulto conosciuto, trovato nella cava di Forbes nel 1848, venne inviato al Museo di Storia Naturale di Londra.

L'attuale museo fu istituito dall'allora governatore di Gibilterra nel 1930, in un edificio noto come "Ordinance House", che ospitava anche alcune camere di una casa termale del periodo moresco, precedentemente utilizzata come stalla semisotterranea. Nel corso degli anni la sede ha rivelato molti momenti storici, dai tempi dei Mori al Grande Assedio del 1700. Gli addetti al museo e i visitatori hanno visto vagare la figura spettrale di un uomo che si ritiene sia un ex direttore del museo morto molti anni fa.

Ospedale Old St Bernard

Secondo il parere di pazienti, visitatori e personale dell'ospedale, la sede precedente del vecchio ospedale di San Bernardo era terribilmente infestata dai fantasmi. Da tempo si dice che l'ospedale, in particolare il reparto maternità, sia la dimora di molti fantasmi angosciati, avvistati dal personale ospedaliero e dai pazienti. Sono state riferite storie di rumori inspiegabili al piano inferiore e di oggetti che si muovono da soli. Prima di essere utilizzato come ospedale civile, era stato un ospedale militare e prima ancora una caserma militare, quindi è perfettamente plausibile che sia il luogo dove riposano uomini e donne che hanno perso la vita a causa di morti terribili.

Negli ultimi anni sono stati ritrovati più di 200 scheletri sepolti sotto il vecchio ospedale, probabilmente vittime di un assedio del XVIII secolo. Un team scientifico ha scoperto che la fossa comune, rinvenuta nel 2014, ospita per lo più gli scheletri di giovani che furono sepolti in gran fretta.

È anche possibile che siano morti a causa di una delle epidemie che seguirono gli assedi, mentre alcuni dei resti risalgono al XVI secolo.

Nel XVIII secolo il sito dell'ospedale era utilizzato dall'esercito britannico, il che si adatta alla teoria che fosse un luogo di sepoltura di militari.

Anche se l'ospedale è ora chiuso i visitatori della zona possono sentire un brivido nell'aria!